Gli amici del torneo

MASSIMO CARRERA

Passano gli anni, cambiano i ruoli, ma non gli appuntamenti fissi. E per Massimo Carrera il Tennis Vip rientra, evidentemente, in quest’ultima sfera dal momento che fin dai tempi in cui guidava la difesa dell’Atalanta, assicura la sua presenza costante a questo appuntamento di fine campionato.

Oggi Carrera è assistente di Antonio Conte in Nazionale, ma la “puntatina” a Cividino, nonostante gli impegni azzurri, resta un super classico. “Il calendario è fitto d’impegni – ammette Massimo – ma qui torno sempre volentieri. Al Vip mi lega l’amicizia con Giovanni Licini e poi a Cividino ritrovo sempre vecchi amici e la cosa mi fa enormemente piacere. In più quest’anno c’è un motivo molto valido per non mancare: siamo all’edizione del milione di euro, un traguardo fantastico e meritato, quindi era impensabile mancare”.

L’Italia incombe, la gestione è inevitabilmente cambiata tra abitudini e planning totalmente nuovi, ma anche con qualche necessario dribbling: “Le differenze sono sostanziali – spiega Massimo -; in un club si ha la possibilità di lavorare giorno per giorno, dando una precisa identità alla squadra. In azzurro, invece, bisogna ridurre al minimo la possibilità di raduni per non togliere spazio alle società spremendo troppo i giocatori, perciò si monitora costantemente la situazione per cercare d’individuare sempre quelli al massimo della condizione”.

Parli con Carrera e l’associazione diventa pressoché automatica con Antonio Conte di cui il 51enne nato a Sesto San Giovanni è il fidato braccio destro fin dai tempi della Juventus: “Lui sa quello che serve per ottenere i risultati – sottolinea – e cerca di trasmettere quanto assorbito anche nel periodo in cui eravamo compagni proprio in bianconero. E’ un vincente, ha notevole carisma e credo potrà dare tantissimo anche all’Italia”.

Federico Errante