Selvinese doc, nato il 22 settembre del 1967, calcisticamente parlando è stato un centrocampista dalle grandi doti atletiche. Dopo l’esordio nei dilettanti con la maglia del Selvino è passato alla Romanese, quindi al Leffe per poi approdare all’Atalanta di Marcello Lippi dove ha esordito in serie A. Dopo tre stagioni in nerazzurro (dal 1992 al 1995) ha vestito le maglie di Genoa, Bologna, Napoli, Ancona, Triestina, Ravenna e Nuova Albano per poi ritirarsi nel 2005.
Nel 2006 ha iniziato la carriera di allenatore partendo dai dilettanti (Isola) per poi approdare sulla panchina del Lecco (Lega Pro). Oggi allena il Ciserano che milita in serie D: “ La carriera da Mister? Si vive di alti e di bassi. Ho allenato a buoni livelli poi sono sceso di categoria, ma spero a breve di risalire, ammesso che arrivi l’occasione giusta. La stagione appena conclusa? Ogni campionato ha le sue difficoltà, ma la cosa importante, comunque, è avere sempre la voglia di fare. Il nostro biettivo era arrivare ai playoff e ci siamo riusciti, quindi mi ritengo soddisfatto”.
Quest’anno, alla guida dei rossoblù del Ciserano, mister Magoni è stato artefice di un buon campionato conclusosi con un quarto posto in classifica e conseguente accesso ai playoff: dopo avere superato il primo turno contro la Virtus Vecomp Verona, la sua squadra si è fermata al secondo turno cedendo il passo al Seregno.
Golden Vip 2013, vincitore di tante edizioni del torneo, sia nel singolare sia nel doppio, Oscar Magoni ha praticato diversi sport (è stato maestro di sci, ha fato parte della nazionale giovanile di pattinaggio, ama il ciclismo) e con il tennis se la cava alla grande: “Ormai sono trent’anni che partecipo a questa manifestazione; al Vip mi lega una bella amicizia con Giovanni Licini, ma ogni anno trovo anche l’occasione per rivedere tanti amici. E poi, cosa non secondaria, il Vip ha sempre un occhio di riguardo per la solidarietà. In questi anni ho imparato che basta veramente poco per fare tanto”.
Giulia Ranieri
