Una settimana che è volata via, sulle ali di una ricetta collaudata ma sempre deliziosa: lo sport, l’amicizia, la solidarietà. Il Tennis 2017 intravede il weekend e si appresta a due giorni di meritato riposo, in vista della ripresa di lunedì sera. In mezzo, in questi giorni, un lavoro organizzativo incessante e un pieno di ospiti sulla terra rossa del Centro «Mongodi» di Cividino, dove i tornei proseguiranno sino alle finali dell’8 giugno. «Quando si parte per una scalata, pensi che farai fatica e non sai se raggiungerà una meta, la vedi così alta, e per il torneo è la stessa cosa – è la metafora di Giovanni Licini, anima dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo -. Ti chiedi sempre: anche quest’anno riuscirò ad arrivare in cima, centrando il mio obiettivo? Il Tennis 2017 è una montagna, dietro c’è un’organizzazione straordinaria, finora hanno già giocato 280 persone. Ma quando vedi che le cose vanno bene, e anche quest’anno per noi è così, capisci che sei a metà strada». La soddisfazione è tanta, come sempre, un pizzico di riposo è meritato, ma sottotraccia il lavoro della macchina organizzativa proseguirà per rifinire gli ultimi dettagli: «Col weekend siamo al “campo base” per due giorni, ma subito si riparte, perché non ci si può fermare troppo a lungo, giusto il tempo per rifiatare – prosegue Licini -. La soddisfazione è vedere arrivare i tanti amici che ti promettono la presenza, nonostante questo sia un periodo per certi versi difficili: penso al calcio, col mercato alle battute iniziali e con i tanti incontri che i giocatori hanno per rinnovare i contratti, per trovare nuove squadre. Eppure, tutti fanno il massimo per esserci». E tanti altri faranno il massimo per abbracciare l’Accademia nelle prossime settimane: «Anche oggi ho ricevuto conferme importanti, siamo già al lavoro per programmare i calendari. Dico solo un numero: giocheranno ancora quaranta coppie nel doppio. La presenza c’è, l’organizzazione è super, il tempo regge, il ristorante è il valore aggiunto. Qualche nome per il prosieguo del torneo? Dico Cesare Prandelli, che ha appena firmato come allenatore dell’Al Nasr, negli Emirati Arabi, ma che presto ci raggiungerà a Cividino».
