Blog

BELLINI: “IO CI SONO SEMPRE. PER IL VIP E PER L’ATALANTA”

Notoriamente restìo ai taccuini, altrettanto immancabile quando si tratta di solidarietà. Perché Gianpaolo Bellini, monumento dell’Atalanta (recordman con 381 presenze in campionato), è il classico esempio da seguire, fuori e dentro il campo.
Fedeltà assoluta, che si tratti della Dea o del Tennis Vip, dove peraltro ha potuto contare sul tifo speciale della moglie Cristina e del figlioletto Federico: “Qui è impossibile non esserci – sottolinea il 35enne di Sarnico – nonostante il tempo per la racchetta non ci sia quasi mai per tutto il resto dell’anno. Ma mi sono già ripromesso una frequenza maggiore una volta appese le scarpe al chiodo”. Uno scoop? Un’anteprima? Niente di tutto ciò. Piuttosto un rimarcare nuovamente, semmai ce ne fosse bisogno, l’intenzione di proseguire in nerazzurro, in attesa di avere segnali dal quartier generale di Zingonia: “La mia volontà – prosegue Bellini – è più che nota.
Non ho mai fatto problemi dando sempre la massima disponibilità, ho voglia di continuare a giocare perché sento di poter dare ancora un buon contributo”. Se la versatilità sul rettangolo “pallonaro” è accentuata dalla carta d’identità (“dicono che con l’età sia meglio accentrarsi”), su quello tennistico arriva il disco rosso, visto che Luca Locatelli gli concede solo tre giochi.
Domani invece a prendersi la scena saranno due “guardiani” della Dea, Marco Sportiello e Giorgio Frezzolini che sfideranno la leggenda della ginnastica Igor Cassina e il vice di Edy Reja, Sergio Porrini. Ma ci sarà anche un pezzo del Verona scudettato con Gigi Sacchetti e Pietro Fanna oltre a Chicco Guidotti, figlio di Celestino, il presidente della cavalcata del campionato 1984/85. Troppo semplice, ma decisamente veritiero definirlo un martedì da numeri uno.