Festa dell’Epifania speciale per l’Accademia dello sport e i suoi volontari. L’associazione cittadina con Giovanni Licini e alcuni volontari ha fatto visita in quella che ormai è diventata la sua seconda casa, l’hub vaccinale di Chiuduno, dove da mesi i volontari sono parte integrante della struttura organizzativa. adoperandosi nell’attività di accoglienza agli utenti. L’Accademia dello Sport ha consegnato, in occasione della festa dell’Epifania, i doni ai piccoli che si sono vaccinati, eroi responsabili in questo nuovo momento delicato.
Il docufilm «Le 7 giornate di Bergamo» presentato a Venezia: presente una delegazione dell’Accademia
Una nutrita delegazione di bergamaschi era presente al Lido di Venezia per partecipare alla proiezione del documentario «Le 7 giornate di Bergamo», con la regia di Simona Ventura, presentato ufficialmente alla 78a edizione del Festival internazionale d’Arte cinematografica. Presenti in sala le associazioni e i volontari, dagli Alpini all’Accademia dello Sport per la Solidarietà, da Confartigianato ai tifosi atalantini, che l’anno scorso, all’esplodere della pandemia sono scesi in campo realizzando in soli sette giorni l’ospedale da campo alla Fiera di Bergamo.
I filmati e le testimonianze, raccolti a Bergamo per l’allestimento e il definitivo smontaggio dell’ospedale hanno fatto rivivere ai protagonisti i momenti più tragici. Erano presenti anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, in rappresentanza del governo, e il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
«La benedizione, tramite il nostro vescovo Francesco, che aveva autorizzato medici, infermieri, parenti a donare il segno della vicinanza di Dio, e si è incarnata poi in gesti concreti di moltissime persone che hanno scelto di dedicarsi al prossimo» ricorda don Giulio Dellavite, segretario generale della Curia di Bergamo, presente nel documentario con una testimonianza e in sala a Venezia per accompagnare i tanti bergamaschi arrivati in Laguna. Presente a Venezia anche una rappresentanza dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà. «È stato veramente emozionante rivivere qui a Venezia il lavoro portato avanti per la realizzazione dell’ospedale in fiera» commenta il fondatore dell’Accademia, Giovanni Licini, accompagnato dagli imprenditori Giuseppe Panseri, Roberto Sancinelli. «Esso ha
permesso di salvare numerose vite umane e di curare tante persone che avevano contratto il Covid-19. Un immenso grazie va ai nostri sostenitori dal grande cuore»
PHOTOGALLERY- Un’occasione di festa, finalmente: una cena per tutti i volontari Accademia all’hub vaccinale di Chiuduno
E’ stata l’occasione per ritrovarci e sorridere per un futuro migliore. I volontari presenti all’hub vaccinale di Chiuduno si sono ritrovati al Golf Club Rossera sempre di Chiuduno per una serata in allegria, per un brindisi speciale dopo mesi complicati, ma che l’Accademia ha sempre passato al fianco dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà.
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“La vita è bella”: su Seilatv gli amici dell’Accademia
Prosegue la trasmissione “La vita è bella”, su Seilatv Bergamo Ch. 216. Dopo la puntata iniziale con Giovanni Licini, ora tocca ai numerosi amici dell’Accademia vicini al territorio bergamasco in piena emergenza Covid-19.
Nei link presenti in pagina tutte le puntate andate in onda su Seilatv
https://seilatv.tv/series/la-vita-e-bella/
https://seilatv.tv/lveb_chiesa_pezzoli/

https://seilatv.tv/lveb_mazza_mauriello/

https://seilatv.tv/lveb_magnani_zanese/

https://seilatv.tv/lveb_licini_panseri/

https://seilatv.tv/la-vita-e-bella-giuseppe-magni-sergio-prosperi/

https://seilatv.tv/lveb_2020_motta_bonacina/

https://seilatv.tv/lveb_2020_radici_viscardi_p5_9dic/

https://seilatv.tv/lveb_2020_cocchetti_angeletti_p4_2dic/

https://seilatv.tv/la-vita-e-bella_-brugnoli-_paratico/

https://seilatv.tv/la-vita-e-bella_cattaneo_-sottocornola/

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Il Santo Natale firmato Accademia insieme agli amici di sempre
Ci è mancata la festa di Natale, il contatto con tanti amici, l’occasione per vederci e fare il punto di fine anno nell’incantevole scenario del Castello della Marigolda. Il 2020 lo ricorderemo per sempre, ma nonostante tutte le problematiche del momento, in una cornice diversa l’Accademia dello Sport per la Solidarietà si è ritrovata per augurarsi con il giusto distanziamento Buon Natale.
Nella Chiesa di Santa Rita in via Locatelli 6 a Bergamo è stata celebrata da da Monsignor Giulio Della Vite, segretario generale della Curia Bergamasca e grande amico dell’Accademia la Santa Messa Natalizia: insieme al Consiglio direttivo dell’Accademia erano presenti sponsor e sostenitori, il direttore generale dell’Asst Bergamo Est Francesco Locati, i politici Maria Alessandra Gallone, Simona Pergreffi e Daniele Belotti.
Don Giulio ha messo in evidenza il ruolo dell’Accademia nei momenti difficili di questa annata e nella volontà ad aiutare il prossimo, fondamentale nel dare nuova luce al popolo bergamasco in quelle terribili settimane, nella Santa Messa accompagnata dalle note al piano di Emilio Pedretti insieme ai suoi musici, Beatrice Pedretti al canto e Gaia Gualandris al violino.
All’entrata della Chiesa era visibile il nuovo pulmino con i volontari dei City Angels di Bergamo, per l’acquisto del quale l’Accademia ha partecipato con una donazione di 5mila euro.
La gallery della festa natalizia
Premio speciale “Rosa Camuna 2020” a Giovanni Licini. La premiazione in diretta streaming al Pirellone
Un’emozione grandissima seppur condivisa dietro uno schermo e l’orgoglio di vedere affiancato il nome di Giovanni Licini e dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà a pezzi da novanta nel contesto lombardo. A fianco di Atalanta, Carla Fracci e Felice Gimondi, solo per citarne alcuni, c’è anche quello di Licini e dell’associazione bergamasca, a cui è andato un riconoscimento speciale nel giorno della premiazione per la “Rosa Camuna 2020”, avvenuto nella sede consiliare di Regione Lombardia.

L’iniziativa di quest’anno cade nel 50esimo anniversario di istituzione della Regione, che ogni anno premia nell’ambito della Rosa Camuna “l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si sono particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia”. I vincitori non hanno potuto partecipare di persona alla premiazione e hanno potuto assistere solo alla diretta streaming a causa delle normative anti-Covid 19.
“E’ una premiazione che ci permette di rendere omaggio a tutti i lombardi -sono le parole del Presidente della Regione Attilio Fontana-, persone che lavorano ed operano per il bene della nostra comunità. Questa pandemia è stata una battuta d’arresto nella nostra crescita, ma non ci ha bloccato, sono convinto che i nostri cittadini abbiano voglia di riemergere. I premiati hanno dimostrato cosa significa essere lombardi”.
Il nome di Giovanni Licini è stato scelto proprio per quanto fatto in questi decenni per la solidarietà e premiato con un ricucimento particolare in occasione del grande traguardo di Regione Lombardia, insieme all’Atalanta, al primo presidente della Regione Lombardia Piero Bassetti, alla ballerina Carla Fracci, allo scenografo Ezio Frigerio e a Felice Gimondi alla memoria, oltre alla menzione per l’altra bergamasca Michela Moioli.
“E’ un premio che rappresenta la voglia e la fiducia in un futuro pieno di normalità -ha esordito il Presidente del consiglio regionale lombardo Alessandro Fermi-. Un premio che sentiamo tutti con un sentimento maggiore proprio oggi: i lombardi hanno voglia di futuro, la speranza che ci accompagna è quella di poterci ritrovare e riabbracciare. E’ un premio che onora chi sta lavorando per fronteggiare la pandemia, alle eccellenze lombarde: la vera forza della nostra comunità è quella di mettere al centro la laboriosità, il cuore e la solidarietà, un patrimonio che non può essere messo in discussione”.
Nonostante tutto quello che è successo in questo 2020 Regione Lombardia non ha voluto annullare o rimandare i premi, anzi, ha proseguito sulla strada della continuità proprio per ricordare le eccellenze che si sono distinte in queste emergenza, come l’Accademia dello Sport della Solidarietà, che attraverso i tanti imprenditori al suo fianco e all’inesauribile apporto di Giovanni Licini e del suo staff ha raccolto più di un milione di euro, trasformando in realtà i bisogni delle strutture bergamasche in piena pandemia.
“E’ una soddisfazione immensa essere premiato insieme all’Atalanta e ad altri nomi che hanno fatto la storia -spiega Licini-. Viene premiato il mio lavoro, ma il risultato è frutto di tutti, degli imprenditori che ci hanno sempre sostenuto, senza dimenticare che il territorio bergamasco è sempre fertile per la beneficienza. La soddisfazione è stata enorme, avrei preferito esserci ma in questo momento di difficoltà è giusto così: grazie a Regione Lombardia che ha scelto di confermare il premio dedicandolo a tante persone che hanno davvero portato in alto il suo nome ed essere tra quelli ci riempie tutti di orgoglio”
La vita in corsia ai tempi del Covid 19 a Seriate. “Un sollievo l’aiuto arrivato dall’Accademia”
“Un grande aiuto è arrivato anche dagli industriali bergamaschi e dalle donazioni confluite nell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, che ci ha fatto avere una preziosa Tac mobile e tanti altri dispositivi fondamentali allo svolgimento del nostro lavoro, come i caschi Cpap, l’impianto d’ossigeno, i flussimetri. Un sollievo anche per noi”.
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