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Il Tennis 2018 verso il rush finale con i grandi campioni. Lunedì al via l’ultima settimana

Due settimane sono volate via tra i sorrisi e i grandi nomi. Il Tennis 2018 s’avvia al rush finale, agli ultimi giorni di gioco, alle finali e al galà conclusivo. Una kermesse… da Coppa del Mondo. Nella tarda serata di giovedì è arrivato a Cividino anche Peter Fill, ormai amico di famiglia dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, campione assoluto dello sci: negli ultimi tre anni, ha conquistato tre Coppe del Mondo di specialità. E al Centro «Mongodi» è giunto portando con sé l’ultimo trofeo, quello conquistato nella combinata, e condividendo la gioia con tutto il «Villaggio ospitalità»: «Le tre coppe? Una grande gioia, ripaga il tanto lavoro che c’è dietro: è un premio alla costanza, mi fa capire che ho lavorato bene», sorride lo sciatore nato a Bressanone nel 1982, che nel proprio palmares vanta anche due medaglie mondiali. Difficile, però, trovare una vittoria più bella dell’altra: «Le tre Coppe del Mondo sono tutte belle uguali – sospira Fill -. Le due in discesa sono le più importanti: la prima è speciale perché appunto la prima, la seconda ha il significato forte della riconferma, la terza è un traguardo in una specialità (appunto la combinata, ndr) dove bisogna dimostrare di essere polivalenti». Ora il giusto mix di rilassamento e meritato riposo, ma sempre con concentrazione: «La prossima stagione? Prima voglio riprendermi appieno dall’ultimo infortunio», riflette Fill. Chiusura sulle Olimpiadi di Pyeongchang e sui successi bergamaschi di Sofia Goggia e Michela Moioli: «Per fortuna le ragazze ci hanno salvato – scherza lo sciatore -. Sono state molto brave, le loro vittorie hanno fatto bene al nostro sport, contribuendo alla crescita di tutto il movimento».
Ogni anno, lui c’è. Oscar Damiani – ex attaccante di Juve, Napoli e Milan, poi grande procuratore – è tornato questa sera dagli amici dell’Accademia dello Sport, imbracciando ancora una volta la racchetta: «È sempre un piacere essere qui: si incontrano tanti amici, c’è un’organizzazione sempre più efficiente grazie alla regìa di Licini, e soprattutto ci si impegna per la solidarietà», racconta «Flipper». Impossibile, con lui, non parlare di mercato: «Qualcosa si muove, ma è ancora presto: occorrerà prima aspettare la conclusione dei playoff di Serie B per i movimenti di seconda fascia e soprattutto dei Mondiali per quelli più importanti». E l’Atalanta? «Quest’anno è stata una sorpresa relativa: Gasperini, Luca e Antonio Percassi e Sartori sanno sempre scegliere i giocatori giusti. Ogni volta sanno piazzare il colpo giusto: al di là delle partenze, l’Atalanta saprà essere competitiva anche nella prossima stagione. E poi c’è Gasperini, lo ripeto: sono un suo grande ammiratore, è lui il vero fuoriclasse».
I fuoriclasse dello sport, dello spettacolo e della solidarietà torneranno a Cividino da lunedì, quando comincerà l’ultima settimana del Tennis 2018. Calendario serrato, qualche super-ospite in arrivo e le finali sullo sfondo: tra mercoledì e giovedì, la terra rossa del Centro «Mongodi» darà i verdetti. E poi, venerdì sera, il galà alla Fiera di Bergamo chiuderà con eleganza l’ennesima edizione di una manifestazione il cui fascino resiste al tempo. Nel segno dell’amicizia e della generosità.