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MAGONI E CHIESA SCATENATI, IL VIP INCORONA IL DOPPIO MISTO

Alessia D’Auria e Adriano Latini, Alessandra Negretti e Angelo Agnelli. Eccoli, i signori del misto. Al penultimo giro di giostra, il Vip assegna le prime corone e sono corone che brillano nella notte di Cividino abbagliando la concorrenza. Nicoletta Colombi e Paolo Agnelli, la concorrenza del duo D’Auria-Latini nella finale del doppio misto per classificati, prova a rialzare la testa all’inizio del secondo set dopo aver perso 6-2 il primo senza troppi colpi da ferire. Ma il tentativo di riaprire la notte si scontra col dritto armato di Alessia D’Auria e il mancino malizioso di Adriano Latini, la precisione e l’astuzia, il braccio e la mente. Troppo per Nicoletta e Paolo Agnelli e la corona del doppio misto doc calza a pennello sulla testa dei più forti. Decisamente più tenera la notte di Cividino per Angelo Agnelli, nella finale del doppio misto per non classificati, anche perché Alessandra Negretti, la compagna di tandem, pedala spedita sparando bordate da fondo. In questo serata di doppio misto, la quota rosa è decisamente maggioritaria ma Oliva Angelucci e Gianangelo Cattaneo sono tipi orgogliosi e cocciuti e tengono botta fino alla fine del secondo set. Ma tant’è: 6-3, 6-4 et voilà, la seconda corona mista finisce nella bacheca di Negretti e Angelo Agnelli e per gli altri solo rimpianti. Quelli che si porta a casa la cinematografica coppia Lucini-Gallivanoni, campione in carica del doppio maschile fino alle nove e mezzo di stasera. Dopo il ciak perfetto del primo set (6-1), Oscar Magoni comincia la sua serata da Mago trascinandosi e facendosi trascinare da Adam Lodovici in una clamorosa rimonta modello Djokovic o Federer. Pum pum e in attimo il secondo set è in cassaforte e nel tie-break del terzo Gallivanoni e Luca Lucini pagano il tie-break vinto con Viscardi e Ielpo nel precedente quarto di finale arrivando con le gomme sgonfie all’ultimo giro. Set e match a Magoni&Lodovici e appuntamento in finale domani sera con Luca Chiesa e Amedeo Amadeo, capaci di battere in due set al vetriolo la sulfurea coppia Damiani- Carmignani, al solito capace di infilare dritti, volée e velenosi commenti manco John McEnroe dei tempi belli. Al tramonto Ciro Bresciani aveva battuto Cristian Schillaci in una tiratissima semifinale del singolare doc e domani sera sarà in pista nel gran finale della Coppa Accademia dello Sport per la Solidarietà. Il bello e il ballo del Vip al rendez-vous.