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MICHELA E SOFIA, SULLA TAVOLA DEL VIP LO SNOWBOARD AZZURRO

Aggiungi un posto alla tavola et voilà sul tavolo del Vip l’Italia dello snowboard- cross. Ha il sorriso allegro di Michela Moioli e Sofia Belingheri, 38 anni in due, le “sorelle” bergamasche della tavola azzurra, e la racchetta in mano di Omar Visintin, Emanuel Perathoner, Michele Godino e Tommaso Leoni. Sulla terra rossa di Cividino li ha portati il cittì bergamasco Cesare Pisoni, allo scontro in famiglia li ha portati il tabellone del Vip: Visintin e Perathoner contro Godino e Leoni, sfida all’ultimo “cross”. Metti sul piatto la coppa del Mondo di Visintin, la tavola di lunga corso di Perathoner e i due leoni Godino e…Leoni, et voilà tre set di sorrisi e battute, mentre un po’ più in là il cittì Pisoni, futuro dittì secondo la nuova nomenclatura della Federsci, si faceva battere ma non abbattere da Marco Mancin.
E le ragazze? Aggiungi un posto a bordo tavolo. “Io mi sto riprendendo dall’infortunio”, sorride a bordo campo Michela Moioli, “e io mi preparo per l’anno prossimo”, raccoglie l’assist Sofia Belingheri, all’esordio al Vip. “L’aria che si respira qui è quella di una grande famiglia, la solidarietà viene prima di molte cose, perciò la prossima volta ci sarò anch’io”. La prossima volta sulla tavola di Michela è un credito con la fortuna. Quella rimasta sull’ultima curva della finale olimpica, a Sochi. “La rivedo ancora, avevo la medaglia al collo, in questi mesi di convalescenza ci ho pensato spesso. Ora l’obiettivo è tornare come prima, con la riabilitazione sono già a buon punto. Spero di poter andare ai Mondiali”. A quelli Juniores Sofia Belingheri ha già brillato. Sesta in Valmalenco, seconda come Michela in Coppa Europa. Ma quello era solo l’antipasto. Sullo sfondo ci sono i “grandi”, davanti c’è Michela. “Ero sul divano a guardare la sua finale, poi su quella curva è scomparsa dal video. Peccato, ma le sue Olimpiadi sono uno stimolo anche per me. L’obiettivo ora è il Mondiale assoluto”. Sofia in scia, sì, “ma se me la trovo in curva non la faccio passare, eh”, fa la dura Michela e poi le due spiegano perché lo snowcross è la nuova frontiera delle nevi. “Spettacolo, allegria, adrenalina: per questo in Italia noi siamo il futuro”, e via in cross ad ammirare il presente tennistico della banda dello snow.
In quella dei calciatori, la coppia del gol Boninsegna-Frutti vince al 90’ del terzo set, a Valter “Cina” Bonacina non basta il cuore, il portiere-avvocato Mario Jelpo va in presa sicura in due set contro Marco Morotti e Gigi Sacchetti, Marino Magrin rifila due punizioni delle sue al malcapitato avversario e passa il turno. Ora al Vip giro di boa. Da domani a lunedì liberi tutti, martedì via al rush finale. Il meglio è in tavola, al grande slam della solidarietà.