Toh, la sorpresa che non t’aspetti. Sorride, parla piano, dice che non può dire. “Non posso parlare, ho avuto qualche problema”. Toh, Rolando Bianchi, il bomber di Albano Sant’Alessandro, già gioiello atalantino partito presto da Zingonia e diventato infine centravanti e capitano del Torino. Fino al 30 giugno, poi Rolly saluterà i granata, il rapporto d’amore-odio col presidente Cairo e l’allenatore Ventura e andrà dove lo porterà il gol. Magari a Bergamo? Mah. Bianchi sorride e dribbla la faccenda dice intanto scopre per la prima volta il Vip pur mettendo le mani avanti. E’ qui per giocare a tennis? No, è qui col fratello Riccardo, che gli fa anche da procuratore, e respinge al volo l’idea di prendere in mano la racchetta. “Prendo la pallina, ma tra me e Federer devo ammettere che un po’ di differenza c’è. Mi sento più Nadal, nel senso che corro, ma se devo fare un nome dico Pennetta”. E sorride. Lo fa anche pensando al Vip “Bellissimo evento, una manifestazione da premiare visto che mette in gioco la solidarietà”. In attesa di sapere se Rolly tornerà l’anno prossimo con la racchetta in mano e gol di altro colore, nel frattempo è tornato alla carica Riccardo Maspero, già cuore granata come Bianchi, che infila Cristian Schillaci al tie-break dopo aver vinto il primo set e perso il secondo e resta tra i candidati al successo finale nella categoria classificati, insieme con Luca Chiesa, implacabile in due set contro Paolo Previtali. Ma nella serata dei bomber a sorpresa c’è anche il gol tennistico di Pierluigi Orlandini, il golden boy atalantino che regalò l’Europeo all’Under 21 col primo golden-gol della storia, che rifila due set all’ex arbitro Mario Mazzoleni e c’è la prima parata ai sogni altrui di Mario Ielpo, il portiere diventato avvocato, che in coppia con Gianluigi Viscardi ha lasciato al palo la coppia sciistico-ciclistica formata da Aldo Ghislandi e Marco Serpellini e buon per il circo bianco che a fare sul serio sul rosso abbiano provveduto Matteo Nana e Alessandro Vanoi, lanciando idealmente la racchetta a Christof Innerhofer e Cristian Ghedina, in campo domani. Il gran finale si avvicina ma a far sorridere il Vip penserà domani Enzo Iacchetti, e non avrà bisogno di racchetta per andare a segno.