Blog

Tennis 2019: Giorgetti “L’Accademia dello Sport un modello da imitare in tutta Italia”

Tanti ex atalantini al Mongodi di Cividino, insieme al mondo della politica

Si entra nel vivo con ospiti celebri dello sport e anche della politica nel secondo giorno del Tennis 2019. C’è un mare di nerazzurro, atalantino ed in parte anche interista, a fare da cornice in campo e fuori dal centro Mongodi di Cividino. Maurizio Ganz, Ivan Pellizzoli, Beppe Savoldi, Antonio Manicone, Lino Mutti, Marino Magrin e Giampaolo Rossi. “Siamo sempre presenti da più di 20 anni e con un bomber come Savoldi in coppia è davvero una grande soddisfazione -ha affermato Ganz-. Siamo rimasti male per questa Atalanta, ci aspettavamo un’altra finale, ma nulla toglie a questa grande stagione, forse adesso è meglio arrivare in Champions, ce l’ha in mano la formazione di Gasperini. La cosa più bella è stato sentire che tutta Italia tifava Atalanta, cosa che prima non succedeva. Anche noi con Percassi presidente sfiorammo l’Europa, arrivammo ad un punto dall’ Uefa”. Prima apparizione al Tennis per l’ex portiere bergamasco Ivan Pellizzoli, compagno di squadra di Ganz in quel 2000-2001, quando ancora la formazione nerazzurra sfiorò l’Europa sotto la gestione Ruggeri. “Mi sto divertendo con il tennis, conosco la realtà dell’Accademia anche non avendola vissuta -sono le parole dell’ex portiere-. Si fa del bene, la solidarietà in questi casi deve essere al centro di tutto. Sto studiando e mi aggiorno, voglio capire quale è il settore che mi piace di più, se il campo o la scrivania. Io e Gollini siamo un po’ diversi, nel fisico, in comune c’è stata la bravura di aver sfruttato il momento entrando in un momento così particolare come successe a me quasi 20 anni fa. La gente si ricorda ancora di me, Bergamo è unica come tifoseria e città, ti fa sempre sentire giocatore, ho vissuto il momento più bello della mia carriera, l’esordio a San Siro fu indimenticabile. Peccato per la finale, è una follia non aver dato un rigore del genere con la Var”. Di questa Atalanta c’è un piccolo angolo di Svizzera: Antonio Manicone, ex interista e vice allenatore della Svizzera, è alla prima presenza a Cividino con nel cuore Giacinto Facchetti. “E’ stato uno dei punti di riferimento all’Inter, un personaggio che manca, ci ha lasciato tanti insegnamenti -ha affermato l’ex centrocampista-, un uomo dall’alto valore morale nella sua semplicità. Freuler è maturato molto, all’Atalanta ha acquisito maggiore autostima diventando importante anche per la Nazionale, si vede poco ma è molto importante”. Nella fasi conclusive della serata è stato gradito ospite Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, presente in una manifestazione che unisce lo sport alla Solidarietà. “Sono rimasto piacevolmente sorpreso dall’organizzazione che c’è qui –ha affermato Giorgetti-: ad animare questa manifestazione ci sono un’idea e uno spirito straordinari. Questo è un centro sportivo molto attrezzato e ben gestito: in Italia ce ne sono pochi e spesso non vengono fatti funzionare a dovere. Come Governo stiamo mettendo in campo delle iniziative e dei contributi a favore dello sviluppo di nuovi impianti. Lo sport vive sulla dimensione del volontariato, con decine di migliaia di sportivi che tengono in piedi lo scheletro fondamentale. Poi vengono il Coni e le federazioni ma tutto si appoggia su questo. Qui a Cividino e al torneo dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà c’è qualcosa di più, c’è un’idea incredibilmente positiva sotto ogni punto di vista. E’ un modello sicuramente da invidiare, ma anche da emulare”. Fermo nel week end, il Tennis 2019riprenderà lunedì 20 maggio con i primi protagonisti del mondo dello sci, da Michela Moioli e il suo tecnico Cesare Pisoni, a Fabio Pasini e Michela Azzola, oltre all’ex atalantino Stefano Lucchini e il vicepresidente regionale del Coni Alessandro Vanoi.